Bellissima panoramica aerea dello stadio che nel 1945 viene ribattezzato Comunale, Brumana era la denominazione fascista. Le due curvette sono di legno e molto basse. al posto della Nord ci sono i campi del Tennis Club con la Club House e, soprattutto, la piscina comunale con il bar. Nell’angolo sinistro in basso si notano le due piccole costruzioni in pietra, sono le biglietterie. Sullo sfondo il Lazzaretto è ancora occupato dall’esercito, si notano tende e probabilmente le tettoie per i cavalli. Ed ecco una foto presa dal campanile dei Celestini durante una partita, ci sono ancora le due curvette in legno ma si notano soprattutto le auto parcheggiate ovunque, la massa di biciclette una sopra l’altra, qualche raro pulmann e tanta gente alle biglietterie e sul viale. Non c’è ancora traccia alcuna di bar e baretti, c’è solo il viale Giulio Cesare circondato da prati.La piscina in primo piano, forse dal trampolino in fondo era possibile vedere pure la partita. L’attuale Centro Italcementi costruito dall’omonimo gruppo nel 1963 e entrato in funzione nel 1966 ha permesso la chiusura della piscina dello stadio con la possibilità quindi tra il 1971 e il 1972 della costruzione del pezzetto di Nord ancora mancante La Sud viene costruita tra il 1957 e il 1958 e viene inaugurata il 16 marzo 1958 in occasione di Atalanta-Milan. Nella foto il sindaco Simoncini durante il breve discorso inauguarale, l’inaugurazione porta fortuna, vinciamo 1-0 in una stagione molto meno fortunata visto che retrocederemo in Serie B dopo diciotto anni.Ecco la Sud il giorno dell’inaugurazione, si nota ancora la gru sul piazzale sul quale si intravedono le numerose auto parcheggiateQuesta è la situazione a fine anni cinquanta, la Nord è ancora una curvetta in legno, i campi da tennis e la piscina impediscono ogni tentativo di ampliamento, si dovranno aspettare gli anni sessanta e l’inizio degli anni settanta per avere l’anello completoSempre a fine anni cinquanta questa la situazione vista dalla parte della Sud, fuori dallo stadio c’è ancora un prato incolto. In fondo a destra si intravede ancora la cupoletta del Tennis Club.
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