Servette-Atalanta 2-3
Da Costa 6′
Magistrelli 70′
Pesenti 85′
Ginevra
Charmilles Stadium
23 giugno 1963
Coppa delle Alpi 1963
2a Girone Eliminatorio
Seconda giornata della Coppa delle Alpi italo svizzera, in pratica due gironi con due italiane e due svizzere in ciascuno, le vincenti fanno la finalissima, le seconde la finale terzo e quarto.
Si gioca solo in Svizzera, dopo aver travolto il Biel/Grenchen nella prima partita affrontiamo a casa propria (cioè a Ginevra) il Servette che, a differenza della precedente avversaria, è squadra della massima serie rossocrociata.
Terreno scivoloso per la pioggia caduta prima dell’inizio, dopo sei minuti il portiere elvetico fa una vaccata respingendo male a palme aperte un cross, Da Costa raccogliere e mette in rete.
Controlliamo abbastanza agevolmente fino alla mezzora quando improvvisamente e inaspettatamente pareggia il Servette, su corner il centravanti locale precede Pizzaballa in uscita e segna di testa, forse anche aiutandosi con le mani nell’ostacolare il nostro portiere, l’arbitro (che è italiano) convalida.
Passano cinque minuti e andiamo addirittura sotto, certo in modo sfortunato, Pesenti mette il piede su un tiro ancora del centravanti e spiazza Pizzaballa, il Servette passa in vantaggio e sugli spalti passano direttamente a vie di fatto, parte una bella scazzottata tra svizzeri e i numerosi emigrati italiani presenti.
Il primo tempo termina con il vantaggio svizzero, nell’entusiasmo i padroni di casa spingono alla ricerca del terzo gol ma Pizzaballa è bravo più volte.
Nella ripresa rimaniamo subito in dieci, Colombo reagisce all’ennesimo fallo subito con un pugno e viene mandato via, sotto di un gol e di un uomo pare molto difficile ma in realtà siamo comunque molto più forti del Servette e a metà ripresa pareggiamo, azione personale di Da Costa che salta due uomini e serve al centro Magistrelli, tiro al volo e 2-2.
Non ci accontentiamo e proprio il terzino Pesenti nel finale rimedia al proprio errore segnando nella stessa porta che però per il cambio di campo è diventata quella giusta, dopo un’azione personale il difensore bergamasco infila dal limite sotto l’incrocio con un sinistro notevole.
Insomma vinciamo 3-2 (c’è l’invasione festosa degli italiani presenti stavolta senza incidenti, nessun cane poliziotto viene liberato) e comandiamo il girone, per l’accesso alla finale sarà decisiva l’ultima partita in programma e cioè con l’altra italiana del girone che è poi l’Inter campione d’Italia.
Noi però abbiamo appena vinto la Coppa Italia e in campionato abbiamo suonato i biscioni sia a domicilio che a Bergamo, certo questa è una competizione di livello minore e l’Inter si è fatta fermare sul pareggio dal Biel/Grenchen, ci basterà quindi non perdere per conquistare la finale.