Roma-Atalanta 1-1 (1-1)

Flemming Nielsen 2′

Stacca Nova con il suo marcatore, sullo sfondo il tabellone certifica il risultato

Roma
Stadio Olimpico
16 febbraio 1964
21a Serie A 63/64

Secondo pareggio consecutivo di una serie che si allungherà fino a cinque (con i due punti a vittoria il pari ha diverso valore rispetto al presente).

Tutti giù per terra

All’Olimpico andiamo in vantaggio dopo due minuti con Nielsen dopo una combinazione con Calvanese, c’è Nova in netto fuorigioco ma non partecipa all’azione, certo siamo negli anni sessanta e sarebbe comunque punibile, l’assistente sbandiera ma l’arbitro convalida.

Un gol di Domenghini annullato nel secondo tempo, curiosamente molto simile a quello convalidatoci a inizio partita

Pareggia la Roma a dieci dal termine del primo tempo con un gran tiro da fuori si va all’intervallo in parità.

Nielsen esce a fine partita stringendo la mano all’argentino Pedro Manfredini, spicca sulla nostra maglia la coccarda tricolore della vittoria in Coppa Italia della precedente stagione

Le previsioni sono pessimistiche per noi visto il predominio romanista della prima frazione ma la ripresa sarà ben diversa.

Subito Nielsen va vicino al vantaggio e dopo cinque minuti il gol arriva davvero, Domenghini segna da fuori con un gran tiro al volo, l’arbitro annulla per un fuorigioco di Calvanese che nulla centra nell’azione ma soprattutto che non c’è, alle sue spalle c’era il difensore Losi.

Qualche innocuo tentativo romanista ma poi siamo ancora noi ad andare vicini al gol, ancora l’arbitro protagonista, Magistrelli ormai solo viene fermato da un altro fuorigioco come minimo molto dubbio.

Finisce così tra i fischi del pubblico giallorosso causati soprattutto da un secondo tempo brutto e senza particolari emozioni, a noi il punto va benissimo, a fine campionato arriveremo proprio un punto avanti a loro.

Nella Roma c’è il futuro atalantino Leonardi.

Flemming Nielsen
due gol nella Serie A 63/64