Lazio-Atalanta 0-2
Testa 7′
Rasmussen 52′
Roma Stadio Flaminio
15 marzo 1953
25a Serie A 52/53
Una delle nostre tante vittorie sul campo laziale che in questo caso è il Flaminio.
Lazio in completo bianco e noi con la tradizionale maglia nerazzurra, il gol del vantaggio è di Testa dopo soli sette minuti, gran legnata da fuori area che si infila sotto la traversa.
A inizio ripresa inizia il casino, prima la Lazio chiede un rigore che la stessa stampa romana definisce inesistente, poi un’altra simulazione nella nostra area, Gariboldi colpisce il simulatore, arriva l’arbitro e espelle…Cadè I che era andato a fare da paciere.
Con l’Atalanta in dieci il pubblico laziale comincia a protestare non restituendo il pallone (geniale idea per non perdere tempo) e due cercano pure di entrare in campo, la polizia deve riportare fuori i due temerari.
Quando raddoppiamo con Rasmussen lasciato solissimo in area, il pubblico invoca un fuorigioco del tutto inesistente (ancora secondo la stampa romana) e finiamo senza correre rischi nonostante l’inferiorità numerica.
La spiegazione dei laziali è comunque concentrata in questo articoletto.