Juventus-Atalanta 2-2
Cigarini 1′
Pellegrino 43′
Torino
Stadio Olimpico Comunale
17 maggio 2009
36a Serie A 08/09
Terzultima di campionato, noi senza alcun problema di classifica, ci manca mezza squadra per squalifiche e infortuni, mister Del Neri ha già detto che andrà per salire su un Freccia Rossa piuttosto che restare con il nostro trenino che comunque, pur con qualche fermata, alla stazione ci è arrivato con anticipo e con molte carrozze di prima classe.
Si gioca a porte chiuse per i cori contro Balotelli di partite precedenti, la Juve è ancora all’Olimpico dove ancora gioca oggi il Toro, il vecchio Comunale insomma.
La partita è già surreale per l’atmosfera ma lo svolgimento supera ogni previsione, al primo minuto Cigarini con un rasoterra da lontano centra un difensore che devia lasciando immobile il portiere.
La Juventus, che deve assolutamente vincere per andare in Champions, si butta avanti e a cavallo della mezzora pareggia e sorpassa.
Quando mancano due minuti al termine della prima frazione di gioco però Pellegrino viene lasciato solissimo a mezzo metro dalla porta su un corner deviato da un nostro attaccante e segna facilmente.
Primo tempo 2-2, secondo tempo senza gol ma parte l’offerta speciale delle traverse, nel primo tempo la Juve ne aveva presa una e noi ne prendiamo tre, due il solo Plasmati.
A parte le traverse si aprono spazi paurosi, la Juve prova a stare altissima ma rischia qualsiasi cosa, Cerci e Plasmati (non Messi e Ronaldo) spargono il terrore, la Juve cerca disperatamente di vincere creando poco o nulla ma rischia una sconfitta epocale.
Finisce, incredibilmente, senza altri gol, un 2-2 che fino agli ultimi risultati positivi è rimasto per molti anni l’ultimo punto conquistato sul campo bianconero.