Dino Da Costa

Dino Da Costa è stato il centravanti della squadra della Coppa Italia, non giocò con il Torino ma i suoi gol ci trascinarono letteralmente in finale, segnò nei sedicesimi a Como e risolse quarti e semifinale con Padova e Catania


Arriva a Bergamo nel mercato di ottobre del 1961 dopo sei stagioni nella Roma intervallate da una nella Fiorentina.
Da Costa quando arriva a Bergamo ha trenta anni e nei primi quattro anni in Italia è sempre andato in doppia cifra, insomma ha finora segnato 79 gol in sei stagioni, la media è alta.
La settima è questa, il 61/62, il debutto con la nostra maglia è proprio contro la sua ex squadra, la Roma a dicembre, finisce 0-0 (è una partita assurda, ne parleremo tra un mese, la giochiamo da fine primo tempo in dieci e senza portiere con l’attaccante Olivieri in porta).

In gol contro il Mantova il 1 novembre 1962, con una sua doppietta finisce 2-2

Il primo gol il 7 gennaio 1962 contro la Spal, in campionato ne farà sei e altrettanti ne farà nella Mitropa Cup che segue, una doppietta nel 3-3 con il Partizan Belgrado e una tripletta nel clamoroso 8-2 al Banik Ostrava.
Nel 61/62 impiega un attimo a sbloccarsi in campionato (ma non in Coppa Italia come abbiamo già detto) ma il suo primo gol è importante nella vittoria a San Siro di fine ottobre 1962, 1-2 ne abbiamo appena parlato.

A San Siro nel 1962 con la nostra bellissima maglia d’epoca, o è lo 0-0 con il Milan o la vittoria con l’Inter, in ogni caso una giornata positiva per Dino e l’Atalanta, con lui accadeva spesso

Fa doppietta con il Mantova e ne fa un’altra nel 2-5 di Ferrara contribuendo a una delle vittorie esterne più nette in Serie A (prima che iniziasse l’era Gasp), arriva la terza doppietta nel 3-1 al Vicenza e il suo ultimo gol in maglia atalantina nella massima serie contribuisce a mandare in B il Napoli che arriva a Bergamo disperato nell’ultima giornata.
Purtroppo si infortuna e non può quindi giocare la finale di Milano con il Torino ma il suo contributo l’aveva già dato portandoci praticamente di peso in finale.

In azione contro la Sampdoria nella prima giornata del 62/63, finirà 1-1

Per i soliti motivi di bilancio nell’estate del 1963 viene ceduto alla Juventus, in nemmeno due campionati a Bergamo, spostato nel ruolo di mezzala offensiva si è notevolmente rivalutato e non possiamo rifiutare l’offerta bianconera.
E’ un peccato non compaia nella storica doto di San Siro nè che non possa giocare la Coppa delle Coppe con la nostra maglia, l’avrebbe ampiamente meritato, grazie di tutto Dino Da Costa, uno degli eroi della Coppa Italia 1963.

E’ il bomber atalantino della stagione 62/63, quella della Coppa Italia, diciannove gol segnati, dodici in Serie A, tre in Coppa Italia e quattro nella Coppa delle Alpi

Dino Da Costa nato a Rio De Janeiro il 1 agosto 1931 e morto a Verona il 10 novembre 2020, 68 presenze e 31 gol con l’Atalanta.