Comense-Atalanta 0-1
Bonomi 2′
Como
Stadio Sinigaglia
26 maggio 1935
29a Serie B 34/35
Girone B
Siamo in piena lotta salvezza, è un campionato anomalo, la Serie B è per il secondo e ultimo anno divisa in due gironi, nel 35/36 tornerà definitivamente a girone unico e quindi su quindici squadre retrocedono in sette.
Noi arriviamo settimi e ci salviamo per un pelo, il ripescaggio che due anni prima ci ha salvato dal giocare effettivamente in Serie C dopo la nostra retrocessione rischia di esser pagato caro quest’anno.
Penultima giornata, dobbiamo vincere a Como, lo stadio è quello attuale ma i lariani si chiamano Comense, sono penultimi e già retrocessi, segna subito dopo due minuti il solito Bonomi con un bel tiro da fuori ma poi rischiamo tantissimo a ulteriore dimostrazione del non eccelso livello dell’Atalanta di questo campionato, ci salva il portiere Cesana con due grandi interventi.
Oltretutto Tentorio non gioca per conflitti con allenatore e dirigenza e la stampa cittadina lo rimprovera duramente (e giustamente).
Quando poi lo stesso Tentorio diventerà vicepresidente e braccio destro di Turani sarà di assoluto rigore con i giocatori (e altrettanta competenza).
Riusciamo a portare a casa i due punti della salvezza quasi matematica, dovremo prendere almeno un punto l’ultima giornata, ancora in trasferta, ma a Catanzaro.