Atalanta-Verona 2-2
Evair 11′
Pasciullo 54′
Stadio Comunale
16 ottobre 1988
2a Serie A 88/89
Esordio casalingo dopo il furto di Napoli alla prima giornata, in realtà facciamo noi la partita ma non la vinciamo per due punizioni da lontano (anche molto lontano) che sorprendono Piotti.
A Napoli aveva giocato Ferron al suo esordio in maglia atalantina per l’indisponibilità di Piotti, Ottorino riprende la titolarità ma la perde per queste due incertezze.
Ferron diventa indiscusso titolare a ventitre anni, Piotti ne giocherà solo quattro in tutto il campionato e solo per l’indisponibilità di Fabrizio, rimarrà ancora una stagione come riserva poi andrà a fare il dodicesimo al Genoa per un anno prima di chiudere la carriera.
I nostri due gol sono di Evair che riprende una corta respinta del portiere su un gran tiro di Bonacina e di Pasciullo che finalizza una bella azione corale.
Il secondo gol veronese è del futuro atalantino Bortolazzi, del resto il Verona è pieno di ex e futuri atalantini, (ex sono Soldà e Pacione).
Il più importante futuro atalantino in campo è Claudio Caniggia espulso per aver lanciato la palla verso l’arbitro dopo un’ammonizione per proteste, Contratto con la sua stretta marcatura l’aveva innervosito ben bene.