Atalanta-Spezia 7-0
Stadio Brumana
4 dicembre 1932
10a Serie B 32/33
La vittoria più netta della nostra storia in campionato, cioè con sette gol di scarto (insieme ad altri due 7-0 con Udinese e Parma, tutte e tre nel giro di un anno dal 1931 al 1932 e ovviamente allo 0-7 di Torino recentemente, in assoluto la più netta è lo 0-8 di Sarajevo).
Certo i risultati della Serie B anni trenta non sono particolarmente attendibili, lo stesso campionato si concluderà con la nostra retrocessione in Serie C poi scongiurata da un allargamento della Serie B su due gironi per l’anno successivo.
C’è un bel pubblico anche se fa freddo, il terreno è viscido è il controllo del pallone molto difficile, prima del quarto d’ora inizia la vendemmiata, il portiere ospite inizia la sua pessima giornata non tenendo un tiro di Sanero, Panzeri segna in ribattuta.
C’è la reazione spezzina e il nostro portiere Gianora deve lavorare, alla mezzora però su cross di Barisone raddoppia Bedetti di testa, prima dell’intervallo da Sanero a Barisone per il terzo gol che chiude la partita.
A inizio ripresa è Panzeri a liberare Bonomi con un cambio di campo al volo per il quarto gol, al quarto d’ora arriva la manita, un violento tiro di Bedetti picchia sotto la traversa e forse entra già, Panzeri ribadisce in rete di testa e il gol è suo.
I liguri cercano il gol della bandiera ma Gianora ci tiene a chiudere la propria porta, dall’altra parte una doppietta di Barisone porta il punteggio a quota sette.
Riassumendo gol di Bedetti e Bonomi, una doppietta Panzeri e una tripletta Barisone, raggiungiamo proprio lo Spezia all’ottavo posto, niente fa presentire il tonfo in terza serie.
