Atalanta-Roma 1-1
Cominelli 50′ Amadei 75′
Stadio Comunale
28 marzo 1948
28a Serie A 47/48
Arriviamo quinti ma in questa partita facciamo solo un punto, la Roma in compenso è in lotta per la salvezza, che troverà proprio per un punto.
Siamo in 4.000, non pochissimi per l’epoca, l’inizio è tutto nostro con Cominelli e Schiavi, siamo nel dopoguerra ma i protagonisti sono ancora loro, nella Roma il centravanti è l’ex Amadei, a Bergamo giovanissimo nella stagione 38/39 in prestito.
La partila la facciamo noi, siamo più forti e la classifica finale lo dirà chiaramente, nel finale del tempo Miglioli e Randon sfiorano ancora il gol.
Andiamo in vantaggio a inizio ripresa e undici anni dopo, stessa data, segna ancora lui, Cominelli, che ora ha 33 anni, qualche capello in meno e una guerra mondiale in più ma gioca e fa gol come sempre.
Cominelli,servito da Busnelli, segna con una saetta da fuori area che lascia di stucco il portiere romanista rimasto immobile.
Non ci fermiamo, Fabbri segna ma è fuorigioco, poi siamo pericolosi con Busnelli insomma non pare proprio che la vittoria sia in dubbio.
E invece il pareggio romanista arriva ed è contestatissimo dal pubblico nerazzurro, Fabbri viene atterrato solo davanti al portiere, l’arbitro non dà il rigore e sul capovolgimento di fronte proprio Amadei sfrutta un’incertezza tra Citterio e Manente (l’unica della partita) e batte Mosca che gioca al posto del titolare Casari.
Finisce in parità nonostante tra le due squadre ci sia stata notevole differenza come del resto confermerà la classifica, noi quinti e loro salvi per un punto, forse quello rubacchiato in questa occasione.