Atalanta-Roma 0-0

Stadio Brumana
20 ottobre 1940
3a Serie A 40/41
Prosegue la serie positiva iniziale, è l’Atalanta 40/41, alla seconda presenza in Serie A non siamo più la spaurita matricola ma una squadra solida e pure tecnica, arriveremo sesti a soli otto punti dallo scudetto del Bologna campione.

E’ il nostro primo punto di sempre ottenuto con la Roma, ci siamo incontrati per la prima volta in assoluto nella Serie A 37/38 perdendo entrambe le volte.
La partita è combattuta con occasioni da ambo le parti, sono bravi i portieri a mantenere le proprie reti inviolate.

In effetti la stampa bergamasca è critica con il nostro attacco e Pesenti (ricordiamo, il Corbani dell’epoca) non esita a dare degli “orbi” ai nostri attaccanti.
Non contento il giorno dopo lo riscrive testuale “orbi ho scritto lunedì nel mio commento e orbi ripeto ancora adesso” si, sono altri tempi (proprio orbi comunque non saranno visto il sesto posto finale).
In effetti c’è anche un rigore, o meglio l’arbitro prima ce lo dà ma poi il guardalinee lo convince che il fallo era al limite e il direttore di gara ritorna sulla propria decisione, praticamente un Var ante litteram.

Finisce in parità, il pubblico comunque non rimane deluso del punto, ci rimane male invece il centinaio di alzanesi che era venuto per vedere il compaesano ed ex atalantino Bonomi con la maglia romanista, il popolare “Picaia” non gioca per infortunio.

In tribuna stampa ci sono grandi firme, l’ex giocatore romanista e della nazionale Fulvio Bernardini, all’epoca giornalista e che poi a metà anni settanta diverrà C.T. dell’Italia, il diretto del Guerin Sportivo, Emilio Colombo, Leone Boccali l’autore del primo “Almanacco del calcio italiano”