Atalanta-Pro Vercelli 1-0
Vannucci 51′ A
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Stadio Brumana
8 gennaio 1939
14a Serie B 38/39
Con un’autorete a inizio ripresa battiamo di misura un’ex grande dei primissimi anni del calcio italiano ormai ridotta a vivacchiare in Serie B, la sua ultima partecipazione alla Serie A risale tuttora al 1934/1935.
Il problema è il solito dell’epoca, il terreno di gioco, d’inverno è, come in questa e in tante altre occasioni, mezzo gelato e mezzo acquitrinoso, nella aree viene sparsa della segatura, di erba non se ne parla.
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Siamo in formazione rimaneggiata e si vede, i piemontesi comunque arriveranno sesti, sono da classifica medio alta, fortunatamente un difensore infila la propria porta e questi due punti ci portano soli in testa, venti punti in quattordici partite, siamo anche la miglior difesa del campionato con soli dieci gol subiti finora.
L’autorete arriva a inizio ripresa su un tiro di Amadei che un difensore manda nell’angolo opposto, il portiere è coperto e nulla può fare, meno male perchè gli attaccanti Fornasaris e Girometta (ma specialmente il primo) vengono aspramente criticati così come i centrocampisti Pastorino e Perrucci (ma specialmente il primo).
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Gli attaccanti vengono accusati di insipienza, addirittura si arriva a scrivere di schierare una riserva, chiunque altro, al posto di Fornasaris, a Pastorino viene rimproverata un’eccessiva lentezza e una tendenza a rallentare la manovra con giocate che su un terreno del genere proprio non sono indicate.
Meno male che oltre all’autorete nel finale la traversa ci salva da una punizione dal limite, punizione concessa perchè Amadei ha “chiamato” la palla, cose oggi scomparse.
Comunque finisce 1-0 e siamo in testa da soli.