Atalanta-Pescara 2-1
Stadio Comunale
30 gennaio 1977
18a Serie B 76/77
Penultima di andata, altro scontro diretto d’alta classifica e altra vittoria, stesso risultato conseguito con il Vicenza ma altro andamento.
L’inizio atalantino è travolgente, dopo cinque minuti corner di Fanna, Tavola colpisce di testa e palla sul palo interno e poi finisce in mano al portiere rimasto immobile.
Il primo gol è del Mastro, palla spiovente in area respinta debolmente e appena dentro l’area diagonale vincente di Giorgio.
Dopo cinque minuti punizione bomba consueta dal limite di Eziogol dopo una finta di Rocca, respinge il portiere Piloni (me lo ricordo ciccionissimo pure dalla Nord ) e il sopraggiunto Rocca tocca in rete di testa da due passi.
Il Pescara accorcia alla mezzora con un gol in mezzo contropiede di uno dei suoi due bomber Prunecchi (l’altro è La Rosa, i cinquemila pescarsi presenti hanno per ricordo personale un sacco di cartelli che inneggiano a loro due).
Rischiamo pure di prendere il pari ma andiamo al riposo sul 2-1.
Nel secondo tempo il dominio atalantino è assoluto, non rischiamo più nulla ma sbagliamo il terzo gol almeno cinque volte, si soffre comunque fino al fischio finale temendo la beffa di un pareggio che vista la differenza di valori dimostrata sarebbe assurdo.