Atalanta-Palermo 1-1

Salvi 21′

Stadio Brumana
13 settembre 1936
1a Serie B 36/37

Prima giornata del campionato che finalmente ci porterà, per la prima volta nella nostra storia, in Serie A.
Ospitiamo il Palermo, siamo in 3.500 paganti per un incasso di 8.000 lire, cioè un ottimo incasso, già battuto il precedente record.
Il capitano delle precedenti stagioni, Casati, ha mandato un telegramma dalla Libia dove è militare per incoraggiare la squadra, il suo successore Simonetti prometti che l’Atalanta darà il massimo, c’è molta aspettativa per questa stagione che oltretutto comincia contro la principale favorita per la promozione, il Palermo (in realtà arriverà a metà classifica).
Le premesse non paiono ottime, dopo otto minuti segna il Palermo, dopo una prolungata azione d’attacco i rosanero prendono un palo, riprende Alberti e stavolta il montante non ci salva.
Dopo un quarto d’ora pareggia Salvi con un gran tiro sotto l’incrocio, imparabile prima del riposo una punizione di seconda nella nostra area non sortisce effetti, la ripresa inizia con ancora Salvi in azione, salta due uomini e viene steso, rigore netto.
Il rigorista designato è Bolognese che nella Spal aveva un’ottima percentuale, questa volta, forse per l’emozione, colpisce addirittura con la pianta del piede, ne esce un passaggio al portiere, il nostro numero sette per la delusione esce praticamente dalla partita non toccando più palla.
C’è ancora un’occasione per Savio fermato in uscita bassa dal portiere poi è solo Palermo ma ci difendiamo bene, nel finale anche gli ospiti si fanno più cauti e insomma finisce pari, parte la serie positiva iniziale che si interromperà solo all’ultima partita dell’andata, a gennaio.

Arnaldo Salvi
quattro gol nella Serie B 36/37