Atalanta-Palermo 1-0
Stadio Comunale
23 dicembre 1962
14a Serie A 62/63
Ottava partita utile consecutiva (e terza vittoria sempre consecutiva), ma soprattutto vinciamo in casa dopo nove mesi e perdipiù praticamente in dieci.
Dopo cinque minuti in un contrasto Rota si frattura il perone e viene portato fuori a braccia, Domenghini va a fare il terzino ma nessuno può andare a fare il Domenghini, i cambi non esistono ancora.
L’inferiorità numerica comunque in genere pesa meno che attualmente, del resto capita abbastanza spesso a tutte le squadre vista la mancanza di cambi, il Palermo si fa pericoloso solo su una punizione dal limite sulla quale vola Cometti a mettere in angolo.
Al ventesimo su punizione andiamo invece in vantaggio noi, dal vertice sinistro dell’area Nielsen sorprende il portiere sotto la traversa.
Ora possiamo fare partita difensiva in dieci ma in effetti siamo noi a renderci pericolosi più volte, specie con Domenghini e Nielsen, Calvanese prende una traversa potrebbe finire con un margine molto più ampio ma un gol è sufficiente per spezzare l’incantesimo negativo.