Atalanta-Napoli 1-0

Stadio Comunale
21 gennaio 1968
16a Serie A 67/68

Prima di ritorno e vendichiamo la sconfitta dell’andata battendo il Napoli che sta lottando per lo scudetto, arriverà secondo anche se staccato dal Milan campione d’Italia.

Giochiamo con la seconda maglia per ospitalità, come si vede bene nella foto manca ancora un pezzo per completare la Nord (si farà quattro anni dopo), Gigi Milan si mangia un gol di testa da due passi centrando Zoff, il Napoli prende una traversa con Altafini e reclama un rigore ma, quando manca un quarto d’ora al termine e il pareggio pare accontentare tutti, passiamo noi.

Punizione dal limite deviata, Rigotto cerca di controllarla ma la palla è carica di effetto, il mancato controllo si trasforma però in un perfetto assist per Savoldi che si trova solo davanti a Zoff, controllo e bolide sotto la traversa da due passi, gol imparabile.

Protestano i napoletani, probabilmente a ragione per un fuorigioco, il gol viene convalidato perché la deviazione della barriera ha rimesso in gioco Rigotto e Savoldi che erano oltre, oggi sarebbe annullato.

Valsecchi protagonista prima e dopo il gol atalantino, nel finale Salvori sfiora il raddoppio con un pallonetto ma il gol di Savoldi basta e avanza per una vittoria importantissima.

Negli spogliatoi si scopre che Poppi e Cella hanno giocato con 38 di febbre per l’influenza, si spiega a maggior ragione la partita sofferta per la nostra difesa.

Un napoletano in tribuna cerca addirittura di scavalcare ma si becca subito una bella puntura sul filo spinato sopra la rete, qualche tafferuglio ma finisce con una sofferta ma molto prestigiosa vittoria che ci porta in un tranquillo centro classifica a due soli punti dai partenopei.