Atalanta-Liguria 1-1

Schiavi 85′

Stadio Brumana
31 maggio 1942
28a Serie A 41/42

Siamo in lotta per la salvezza, la domenica prima abbiamo perso malissimo contro il Grande Torino al Filadelfia, un 9-1 che è la peggior sconfitta della nostra storia in Serie A.

Eppure non è ancora proprio la versione definitiva del Grande Torino, lo scudetto lo vince la Roma, i granata arrivano secondi prima di iniziare a dominare fino al tragico epilogo del 1949.

Siamo terzultimi a pari punti con il Livorno, abbiamo tre punti sul Napoli penultimo e quattro sul Modena ultimo, retrocedono in due.
Il Liguria, uno degli antenati della Sampdoria come si vede dalla maglia rosso e blu, è qualche punto sopra ma rischiamo di perdere pure questa.

Le maggiori critiche di pubblico e giornalisti sono sul centravanti Gaddoni che pure sarà il bomber della squadra con otto gol segnati ma è letteralmente inviso pare per il suo atteggiamento in campo.
Dobbiamo vincere e attacchiamo molto, il Liguria molto meno ma quelle poche volte è più incisivo, a inizio ripresa Lanfranco non trattiene un violento diagonale e l’attaccante ospite segna.

L’assalto atalantino prosegue anche se rischiamo in contropiede di prendere il secondo, finalmente a cinque dal termine su cross lungo e parabolico di Corbelli il portiere ospite sbaglia l’uscita e il mediano Schiavi, spintosi anche lui in area ospite, può pareggiare.
Mancano due giornate al termine e dovremo soffrire fino in fondo, Modena e Napoli hanno vinto a sorpresa le loro partite, ora abbiamo solo un punto sul Livorno, due sul Napoli, tre sul Modena.