Atalanta-Inter 1-1

Stadio Comunale
29 gennaio 1989
15a Serie A 88/89

Ospitiamo l’Inter capolista in uno stadio gremito in ogni ordine di posti (in Nord c’è pure un ospite inaspettato), è l’Inter che poi stravincerà lo scudetto vincendo ventisei partite su trentaquattro.

L’entrata in campo, in Nord c’è un ospite inatteso ma fino a un certo punto

Andiamo in svantaggio a inizio ripresa per una sfortunatissima autorete di Fortunato che devia di spalla su corner senza nemmeno accorgersene.

Baresi e Stromberg alle formalità iniziali con l’arbitro Longhi

Dopo dieci minuti Evair manda al bar tutta la difesa interista con un semplice movimento staccandosi e colpendo tutto solo di testa (diventerà poi una divertente abitudine del bomber brasiliano).

Evair stoppa di petto ostacolato da Matteoli

A questo punto la partita è in mano nostra, Nicolini prende un palo e l’Inter trema (proprio come il palo stesso) ma riesce a portare a casa un punto.

Ramon Diaz braccato da Contratto

Nell’Inter c’è l’ex Mandorlini che diverrà poi anche nostro allenatore.

Pasciullo, Matthaus e Berti, notare come all’epoca cambi solo la maglia, pantaloncini e calzettoni sono identici, oggi non sarebbe possibile
Evair e Ferri, dietro di loro Matteoli
Uno degli striscioni dei Boys torna in Nord per la terza volta, ne abbiamo già parlato
Aparecido Evair dieci gol nella Serie A 88/89