Atalanta-Empoli 1-0
Soldà 71′
Stadio Comunale
15 aprile 1984
30a Serie B 83/84
Fa caldo, molto caldo, la risolve Soldà tirando con astuzia una punizione ben fuori dall’area, il portiere è sorpreso e la palla si insacca a fil di palo.
Qualche empolese protesta, si fa ammonire per questo motivo un giovane Mazzarri che da allenatore conserverà questo vizio.
Non bastando si fa espellere un empolese nel finale per un fallaccio, si fa espellere pure il consueto dirigente empolese Bini, già successo due anni prima in Serie C1.
Bini è sempre quello che al ritorno aveva architettato la pantomima delle lumache nel campo e insomma il clima si conferma caldo.
Fa caldo, molto caldo, il tifo della Nord è talmente acceso che un piccolo incendio scoppia davvero, un mozzicone fa prendere fuoco a uno striscione e alla carta lanciata all’ingresso in campo, fortunatamente viene spento in pochi minuti dagli ultras stessi con una pompa.
Fa caldo, molto caldo, e il marcatore di giornata si disseta meritatamente.
Fa caldo, molto caldo, pure in campo, oltre alla Nord si accende pure la partita, nel finale Benevelli deve darsi da fare per evitare il pareggio.
Fa caldo, molto caldo, ma abbiamo vinto, giocatori e pubblico vanno a farsi una doccia meritata, siamo alle ventitreesima partita utile consecutiva, ancora una e sarà record eguagliato.