Atalanta-Casale 1-1
Simonetti 48′
Stadio Brumana
15 giugno 1930
32a Serie B 29/30
Terzultima di campionato, noi ormai non abbiamo più ambizioni di promozione nonostante l’ottima difesa, largamente la migliore del campionato, solo 26 gol subiti in 34 partite.
Peccato che l’attacco non segni altrimenti ci saremmo stati anche noi per la lotta promozione, il Casale invece arriva a Bergamo già promosso e vincitore del campionato, è un ex grande del calcio anni dieci e venti ma ora torna comunque nella massima serie in questo primo campionato a girone unico, sia Serie A che Serie B.
All’andata avevamo già fermato i piemontesi a casa loro sullo 0-0, il pubblico è molto numeroso per vedere la capolista nonostate la giornata molto calda.
Il primo tempo è degli ospiti che segnano dopo la mezzora un bel gol ma forse viziato da fuori gioco.
La ripresa è un totale dominio atalantino, potremmo e dovremmo stravincere la partita ma il portiere ospite para tutto, l’arbitro ci nega un netto rigore e concretamente in tutto ciò ricaviamo solo il gol del pareggio, lo segna Simonetti subito dopo tre minuti del secondo tempo.
Punizione di Casati a Buschi che serve appunto Simonetti per il tiro imparabile, nonostante un assedio alla porta piemontese finisce 1-1, uno dei tanti pareggi casalinghi che hanno frenato la nostra corsa (ma perlomeno questa volta contro la vincitrice del campionato).
Nell’intervallo il ciclista bergamasco Pesenti giunto quinto al Giro d’Italia (lo vincerà due anni dopo, nel 1932) fa un giro d’onore sulla pista dello stadio per raccogliere gli applausi degli atalantini.