Atalanta-Cagliari 2-1

Moro 16′
Magistrelli 58′

C’è solo il gol (inutile) di Riva ma almeno si vede qualcosa

Stadio Comunale
17 ottobre 1971
2a Serie A 71/72

Il potere del trio.

Il gol di Moro

A dominare la scena è un terzetto di giovani che, dopo aver fatto bene l’anno prima nella serie cadetta (Magistrelli nel Como con quindici gol e gli altri due decisivi per la promozione qui a Bergamo) si fa valere anche nella massima serie.

L’Atalanta posa prima della partita con il Cagliari, è l’esordio casalingo, in piedi da sinistra:
Sacco, Vavassori, Doldi, Magistrelli, Rigamonti, Maggioni
accosciati da sinistra:
Bianchi, Moro, Savoia, Pirola, Divina

Sono il nove, il dieci e l’undici, MagistrelliMoroDoldi tutto attaccato come uno scioglilingua, insieme in quest’ottimo campionato 1971/1972 qui a Bergamo, insieme nell’Under 21 (con Vavassori) e l’anno dopo, purtroppo, tutti e tre insieme all’Inter che in cambio ci girerà un altro terzetto (Pellizzaro Ghio Reif) che non avrà la stessa fortuna più duecentocinquanta milioni di conguaglio, cioè una notevole cifra.

Gigi Riva al tiro

Magistrelli, Sergio, da non confondere con il più noto Luciano sempre nostro attaccante ma di una decina di anni prima, è la classica prima punta, curiosamente della provincia di Milano come l’altro, ma del terzetto il solo Adelio Moro farà una carriera di alto livello mentre Doldi e Magistrelli dopo un anno all’Inter giocheranno solo in Serie B e diventeranno buoni giocatori di categoria.

Bellissima foto a colori, Maggioni di spalle, a sinistra Pirola e con la palla Gori

Dopo la sconfitta iniziale a San Siro contro l’Inter campione d’Italia ospitiamo i rossoblù di Rombo di Tuono, al secolo Gigi Riva, che dopo il gravissimo infortunio in Nazionale era tornato a giocare nelle ultime giornate del precedente campionato e si presenta con il suo Cagliari come pretendente allo scudetto (arriveranno quarti ma lui ne farà ventuno).

Un pò sgranati ma in prima pagina della rosea

Insomma come esordio casalingo avremmo potuto sperare in qualcosa di meno complicato, anche se all’epoca per le neopromosse il calendario è abbastanza ferreo nel riservare avvii difficili (Inter Cagliari Juventus e Fiorentina nelle prima quattro giornate).

Qui più in grande, la firma è importante, Mottana

Lo stadio è pieno con venticinquemila persone e nell’occasione si decide di accelerare i lavori per completare la Curva Nord nella quale manca un pezzettino verso la Tribuna Coperta.

I due liberi Savoia e Cera escono dal campo

E’ il compleanno e il trio si mette presto in azione ribattendo colpo su colpo i pericoli portati da Domenghini e Riva con Doldi e Magistrelli: bravi Rigamonti e Albertosi.

Dopo un quarto d’ora passiamo noi, Magistrelli a Moro che libera Doldi in area, stangata, Albertosi respinge con una prodezza, ma la palla s’impenna arriva ancora Moro che ha seguito l’azione e di testa schiaccia in rete, 1-0.

Maggioni e Riva

Il Cagliari reagisce con Riva che spara al volo, ma è ancora bravo il portiere nerazzurro, anche il collega rossoblù deve superarsi su Pirola in contropiede.

Si va al riposo con un meritato vantaggio e dopo un’ora di gioco ecco il raddoppio, questa volta Magistrelli fa tutto da solo, parte in contropiede, resiste a Niccolai, entra in area e da posizione molto defilata finge il passaggio al centro all’accorrente Doldi: questa volta Albertosi ci casca e non copre il proprio palo, il nostro bomber vede lo spiraglio e lo centra, 2-0.

E’ stata davvero una stupenda azione personale e proprio al cospetto di Rombo di Tuono il quale probabilmente ci rimane male e dopo tre minuti accorcia le distanze con una sassata delle sue da distanza ravvicinata che piega le mani a Rigamonti, 2-1.

Nella mezzora finale decisivo ancora una volta Rigamonti su Riva e finisce così, primi gol e primi punti del campionato contro una protagonista dell’alta classifica, campione d’Italia solo due anni prima.

Grande esultanza negli spogliatoi e commozione del Presidente Achille Bortolotti nel ricordo del figlio Piero scomparso una settimana prima mentre assisteva al nostro debutto a Milano.

Doldi e Albertosi
Adelio Moro
sei gol nella Serie A 71/72
Sergio Magistrelli
sette gol nella Serie A 71/72