Atalanta-Ambrosiana Inter 1-1
Stadio Brumana
12 dicembre 1937
12a Serie A 37/38
Arriva a Bergamo la capolista solitaria Ambrosiana (cioè l’Inter nella versione fascista, Internazionale è considerato troppo di sinistra) ed è un testacoda, noi al primo anno di Serie A della storia veniamo dati dalla stampa sicuri perdenti, anzi qualcuno scrive che i milanesi hanno la “precisa certezza” di vincere senza usare tutte le proprie armi, sarà sufficiente chiedere ai propri assi “uno spizzico di impegno per mettere sicuramente in ginocchio la rivale plebea”.
Ce n’è abbastanza per caricare la partita, giornata fredda ma bellissima, 10.000 spettatori (cioè uno sopra l’altro tutti quelli che possono entrarci) tra i quali 3.000 interisti, si stabilisce il record di incasso, 84.000 lire, cifra clamorosa per l’Atalanta dell’epoca.
Certo l’Inter schiera nove nazionali su undici (tra Nazionale A e B), l’importanza della partita è tale che sulla stampa bergamasca la partita viene presentata dando “anche” i nomi dei due guardalinee, cosa inusitata all’epoca.
Anche in tribuna stampa c’è il tutto esaurito, gli interisti sono tanti, è la loro prima volta a Bergamo nella storia, arrivano in treno, autobus, automobile e qualcuno pure in bicicletta.
Intorno allo stadio sono segnalate parcheggiate un migliaio di auto e il doppio di biciclette, per l’epoca sono numeri incredibili.
E poi c’è anche la partita, noi siamo in maglia bianca, terreno pesante nonostante la bella giornata, dopo un quarto d’ora palo interista ma poi siamo noi molto pericolosi.
Verso la fine del primo tempo Bonomi si infortuna e rimaniamo in dieci, incredibilmente il testacoda prende una direzione inaspettata, a mezzora dal termine Cominelli fa la magia, su azione d’angolo la stella atalantina indovina un gran tiro che ci porta in vantaggio.
Passano cinque minuti e uno dei tanti nazionali dell’Inter, Ferrari, pareggia su assist del grande Meazza, ma con tanto cuore e orgoglio portiamo a casa un punto meritatissimo anche secondo la stampa nazionale il giorno successivo, certo il campo pesante magari ci ha facilitato ma tutta quella differenza proprio non si è vista.