Abbonamenti, la storia (Quarta parte) gli anni 70

Anni settanta, non un grande cambiamento, in questa tessera della Serie A 72/73 grande fedeltà, quindici buchi per quindici partite, fino al triste e inaspettato finale e la conseguente retrocessione in Serie B.

Campionato di Serie B 73/74 abbiamo un abbonato non particolarmente fedele anche se la stagione è davvero triste, in questo caso ci manca il fronte dell’abbonamento ma ad occhio ci si è persi tutto l’inizio di stagione, in totale ne vede la metà, dieci su diciannove.

Stagione 74/75, sempre in Serie B, sempre speranze di risalita, si cambia il bomber (per così dire) da Bonci a Rizzati e l’abbonato sottoscrive la tessera, presenzia pure a tutte le partite ma il risultato non cambia, rimaniamo nei cadetti con un sesto posto che a nulla serve.

Ed ecco la “speciale ragazzi” della stagione successiva 75/76, terzo anno di Serie B e consuete speranze di risalita che si infrangono su un numero inverosimile di infortunati, alcuni pure gravi, gambe e arti vari rotti.
L’abbonato comunque è fedele, ne salta solo due, la vittoria sul Vicenza del febbraio 1976 e quella sul Pescara dell’aprile 1976, d’altra parte in casa ne vinciamo dodici, pareggiandone sei e perdendone una, lo stesso identico ruolino di marcia del Catanzaro che arriva secondo a viene promosso.
La differenza è tutta nel rendimento esterno.

In questo caso abbiamo fronte e retro molto simile agli anni precedenti manca o è stata tolta la fotografia indispensabile per le tessere “speciale ragazzi”.
Da notare la validità per tutti i settori (meno i numerati cioè la Tribuna Coperta) e l’obbligo dell’accompagnamento non sempre rispettato.

Eccoci finalmente al 76/77 l’anno della rinascita e della promozione, abbiamo solo un retro e si vede solo la prima parte di stagione, abbonato fedele e premiato.
Parrebbe che però si sia perso l’ottava casalinga ed è un vero peccato perché è una vittoria (e va beh ne vinceremo 17 su 19 a Bergamo) ma con il PaoloRossiVicenza, partita fondamentale con stadio strapieno.

Campionato di Serie A, in questo caso il bravo abbonato se le è viste tutte, da notare il bucherellamento un pò casuale nella seconda parte di stagione, le partite sono quindici e i buchi sono sedici, abbiamo appena visto il motivo, la partita sospesa con il Foggia e rigiocata da capo tre giorni dopo.

Abbiamo anche il retro sempre molto simile alle altre, cambia ogni anno il colore del bollo della Lega Nazionale Professionisti, LNP.

Stagione 78/79 si passa in Gradinata e non porta bene visto che si passa pure giù all’ultima giornata, ovviamente sempre presente e stavolta tutti i buchi sono al posto giusto.

Retro sempre uguale cambia purtroppo l’esito del campionato si torna in Serie B.

Ritorno in Serie B. solita tessera Gradinata, bucata in ogni partita, fedeltà scontata ma non proprio del tutto ripagata, campionato anonimo cadetto.

Siamo rimasti in Serie B ma perlomeno il retro dell’abbonamento si vivacizza della pubblicità presidenziale, non è molto ma è qualcosa.