Reggina-Atalanta 0-0
Caserta
Stadio Pinto
16 maggio 1971
34a Serie B 70/71
E’ la partita dei tanti ex dopo il maxi scambio estivo, nei calabresi ci sono Sali, Comini e Sironi, al centro della difesa dà tremende capocciate il libero in maglia amaranto, si chiama Nedo Sonetti.
Ci sono circa mille reggini che secondo l’articolista bergamasco fanno “un tifo d’inferno” probabilmente semplicemente incitano, ricordiamo che da noi i Commandosi non esistono ancora, mancano sei mesi.
Ci sono pure cinque-sei atalantini che cercano di farsi sentire nel deserto dello stadio campano,
La partita non offre spettacolo nè praticamente grosse occasioni da gol, attacchiamo quasi sempre noi ma le due occasioni più grosse capitano entrambe sui piedi del debuttante Valdinoci che manda alto (Valdinoci diverrà poi una ventina di anni dopo anche nostro allenatore in coppia con Prandelli in un disgraziato anno).
Nella ripresa accade ancora meno, nell’intervalo viene sostituito Moro con la terza punta Bosdaves ma creiamo nulla e la parata più difficile deve farla nel finale Anzolin per permettere alla Dea di portare a casa almeno il punto che ci tiene al terzo posto in solitaria.