Atalanta-Triestina 0-3 a tavolino (a entrambe le squadre per forfait)

Stadio Azzurri d’Italia
24 agosto 2003
Coppa Italia 03/04
2a Girone eliminatorio
Siamo appena retrocessi in Serie B, in Coppa Italia siamo in un girone con Venezia, Triestina e Vicenza, ma in realtà l’inizio di stagione è totalmente sballato dall’assurdo allargamento della serie cadetta a ventiquattro squadre, molte squadre non si presentano per protestare contro la decisione.
Noi giochiamo e perdiamo la prima a Venezia poi contro la Triestina a Bergamo e il Vicenza in Veneto non si gioca, nè noi nè gli avversari ci presentiamo.
La cosa divertente è che entrambe le squadre perdono a tavolino con penalizzazione di un punto in classifica (del girone di Coppa Italia naturalmente).
Come effetto di questa cosa le classifiche dei gironi eliminatori presentano casi tra l’assurdo e il surreale, qualche esempio:
Il girone 1 è largamente vinto dall’unica squadra di Serie C, la Pro Patria alla quale basta presentarsi in campo.
Nel girone 3 c’è un arrivo a pari punti tra Verona e Palermo, la cosa divertente è che in effetti è un arrivo a pari “punto”, entrambe le squadre lo vincono con un punto, passa il Palermo con una differenza reti di -4 contro il -5 dei gialloblu
Il girone 4, il nostro, è “dominato” dal Venezia che lo vince con un punto, noi arriviamo ultimi a -2
Il girone 6 è dominato dal Teramo, altra squadra di Serie C, con sette punti, nel casino generale però non si presentano anche alcune squadre di Serie C, ad esempio il Martinafranca, alcune si e alcune no.
Il girone 7 è vinto per sorteggio dal Brindisi giunto a 7 punti come il Catania che è squadra di Serie B ma si presenta (e ci mancherebbe è una delle quattro squadre ripescate nella serie cadetta).