Atalanta-Triestina 1-1

Gaddoni 29′ R

Stadio Brumana
17 maggio 1942
26a Serie A 41/42

Prosegue la rincorsa alla salvezza, non abbiamo ripetuto il grande campionato precedente causa cessione dei pezzi pregiati, Cominelli l’argentino Pozzo e pure mister Fiorentini sostituito dall’ungherese Janos Nehadoma (con il nome italianizzato a forza dall’astuto regime fascista in un assurdo Giovanni Nechodomma, moolto più italiano come nome).
La squadra è stanca, non abbiamo praticamente riserve all’altezza e devono giocare sempre i soliti, i problemi economici si riflettono direttamente sul rendimento, con la Triestina soffriamo fin dall’inizio, Lanfranco è bravo a mandare subito in angolo un tiro pericolosissimo, la difesa arroccata intorno all’esperto Ciancamerla regge e alla mezzora passiamo addirittura in vantaggio.
E’ Corbelli che si fa luce in area ospite e tira, un difensore ferma con il braccio, è rigore netto, la folla vuole lo specialista Ciancamerla ma tira invece Gaddoni che segna.
A inizio ripresa siamo ancora pericolosi, anzi raddoppierebbe ancora Gaddoni ma l’arbitro annulla per un fuorigioco millimetrico, teniamo fino a metà frazione quando caliamo bruscamente, il pareggio arriva però con una mezza papera del di solito sicuro Lanfranco che si fa infilare da fuori area.
Finisce in parità senza più occasioni e con molta noia.

Giovanni Gaddoni
otto gol nella Serie A 41/42