Vigevano-Atalanta 0-1

Schiavi 76′

Vigevano
Stadio Comunale
28 aprile 1940
28a Serie B 39/40

Nella cavalcata verso la seconda promozione in Serie A passiamo a Vigevano con un gol di Schiavi a un quarto d’ora dal termine, è la vittoria che ci riporta in testa alla classifica.
Il Vigevano è quasi retrocesso (e infatti retrocederà), il campo è caldo nel senso che in campo i padroni di casa picchiano senza problemi, ci sono tanti atalantini presenti.
La prevalenza è nostra, specie con Cominelli e Salvi, il nostro portiere Borgioli è poco impegnato ma poco dopo la mezzora è protagonista di un’uscita sui piedi di un attaccante locale che lo evita ma sbatte contro un palo, svenendo.
Dopo cinque minuti di massaggi rientra in campo, niente cambi all’epoca e anche gli infortunati vengono rimandati in campo salvo proprio non riescano a stare in piedi.
Si va al riposo in parità, corriamo un rischio solo su una punizione dal limite per fallo di Bovoli, prestazione non brillante la sua, oltretutto ha provocato una serie di spostamenti in difesa perchè non vuole giocare terzino, per questo viene giustamente rampognato dall’articolista.
La prima parte del secondo tempo è dei locali ma la seconda è nostra e comprende il gol della vittoria, da Foresti a Salvi a Bui che serve Schiavi, l’ala salta un avversario e sorprende il portiere locale con un tiro che gli passa sotto il corpo.
Nel finale andiamo vicinissimi al raddoppio ancora con Schiavi, poi la fine e gli applausi dei tanti atalantini presenti.
Un mese e mezzo dopo questa vittoria l’Italia verrà genialmente gettata nell’inferno della seconda guerra mondiale dal genio che all’epoca la comanda.