Atalanta-Como 2-0 (0-2 a tavolino)

Stadium della Clementina
1 marzo 1925
14a Seconda Divisione Nord 24/25 Girone B

Arriva la capolista Como e, a sorpresa, vinciamo con una doppietta di Pasinetti ma scoppiano violenti incidenti in campo e fuori.
Dopo ben quattro sentenze tra Lega Nord (niente di politico eh) e Consiglio Federale ci pigliamo 500 lire di multa, campo squalificato tutto Marzo (beh giocheremo in campo neutro una sola partita in effetti) e partita persa.

Se la prende pure il Gruppo Sportivo Fascio

Inizialmente la prima sentenza aveva confermato la vittoria sul campo ma è stata poi ribaltata, che è successo in pratica ?
In campo un giocatore del Como colpito al ventre deve rimanere fuori per dieci minuti, fuori dal campo scoppiano violenti tafferugli tra atalantini e comaschi presenti in buon numero.

I comaschi erano quasi 500 e han fatto casino in città, siamo nel 1925 eh (il giornale cittadino comunque giudica “un lievissimo incidente” quanto successo)

I carabinieri riescono a calmare la situazione ma per tutto il secondo tempo numerosi atalantini armati di bastone girano cercando comaschi, anche la partita in campo ne viene condizionata.
Insomma già all’epoca la tifoseria atalantina non è proprio del tutto tranquilla e la trasferta di Bergamo inizia a non avere i connotati della passeggiata.

La stampa locale difende a spada tratta le posizioni atalantine

Quando un mese dopo, per la partita decisiva con la Trevigliese torneremo a giocare alla Clementina la società nerazzurra farà affiggere un manifesto che ricorda a tutti di comportarsi bene, naturalmente nei toni e nei modi del 1925, molto alati, ma il concetto è questo, chi si comporta male verrà cacciato dallo stadio, daspo ante litteram.

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