Bologna-Atalanta 1-1

Pizzaballa in uscita bassa, a destra capitan Colombo

Bologna Stadio Comunale
24 gennaio 1965
18a Serie A 64/65

Prima di ritorno e, dopo la vittoria dell’andata, pareggiamo in casa dei campioni d’Italia.
Il Bologna tiene molto alla partita per vendicare la sconfitta di Bergamo all’esordio in campionato con lo scudetto sulla maglia, l’ambiente è ostile e piovono fischi alla nostra entrata in campo.

I rossoblu però non sono così pericolosi, il primo tempo è di prevalenza bolognese ma sterile, nessun grave pericolo.
Nella ripresa la pressione felsinea è più forte, i pericoli stavolta ci sono ma intorno alla mezzora paradossalmente prendiamo gol quando gli attacchi locali stanno calando.

Su un lungo cross Colombo si ferma alzando il braccio per segnalare il fuorigioco, Pizzaballa viene ingannato e rimane fermo e l’attaccante segna in spaccata, l’arbitro convalida.
A cinque minuti dal termine però Nova va sul fondo e crossa, Petroni stacca alto e schiaccia in rete pareggiando e mandando in bestia il pubblico bolognese, finisce in parità.

Petroni gioca la sua unica stagione in maglia atalantina, arriva dall’Inter ma ha un difetto alla vista e a fine campionato verrà restituito ai biscioni segnando comunque sette gol, forse aiutato dal fatto che adottiamo i calzettoni bianchi per una migliore riconoscibilità dei compagni.

Bruno Petroni sette gol nella Serie A 64/65