Atalanta-Verona 5-2
Stadio Comunale
12 gennaio 1969
13a Serie A 68/69
Inizia benissimo il 1969 anche se poi sarà un anno disastroso con retrocessione e orribile campionato cadetto.
Giochiamo con la seconda maglia, sugli spalti ci sono anche molti veronesi ma noi siamo in giornata assolutamente positiva, segniamo cinque gol (a fine campionato saranno venticinque, quindi un quinto in una sola partita) andiamo pure in svantaggio dopo un quarto d’ora, rischiamo di prendere il secondo ma la partita cambia quando pareggia Clerici con un’azione personale, il primo tempo si chiude 1-1.
Nella ripresa segna subito Incerti, sfruttando una vaccata del portiere ospite che si fa sfuggire una palla alta tranquilla, due veronesi si scontrano e l’atalantino può toccare nella rete sguarnita.
Quando manca un quarto d’ora al termine Clerici colpisce due volte nel giro di due minuti, prima schiacciando di testa uno spiovente di Dordoni e poi ribattendo in rete dopo un palo di Incerti che aveva rubato palla a una difesa ormai in totale confusione.
Il Verona rimane in dieci per un’espulsione, capitan Dell’Angelo fa il gol della manita con un rasoterra dal limite, il portiere veronese è intirizzito dal freddo (e peggio ancora non usi i guanti) e un minuto dopo arriva il secondo gol veronese, le marcature gialloblu hanno aperto e chiuso la partita ma la vittoria è nettamente nostra.
Clerici ha fatto una tripletta e sarà il bomber dell’annata con nove gol, noi arriveremo comunque ultimi cambiando tre allenatori.