1936/1937: Barbieri ci porta in Serie A
Eccola la stagione della prima promozione in Serie A, il primo acquisto, come altre volte, è l’allenatore, arriva l’ex giocatore del Genoa e della Nazionale Ottavio Barbieri, sarà la scelta giusta.
I movimenti dei giocatori sono più limitati rispetto alla stagione precedente, alcuni di quelli arrivati l’anno prima faranno sentire il loro peso specie in questa stagione, come Andrei e Signorini.
Se ne va il capitano Casati, in effetti va militare pure lui, tornerà negli anni sessanta come collaboratore tecnico di Previtali, viene ceduto l’attaccante Longhi al Fanfulla (evidentemente il giudizio di Payer non era così sballato), il portiere Bonetti al Varese e pure l’altro portiere Cesana va a giocare nella squadra aziendale dell’Alfa Romeo a Milano (che comunque gioca in Serie C, solo una categoria sotto di noi).
Si fa pulizia anche nel reparto avanzato, oltre a Longhi vengono ceduti pure Biassoni alla squadra della Falck, Rosa al Venezia e Rossi alla Ponziana Trieste.
Va anche l’attaccante Dusi al Brescia, aveva iniziato molto bene ma si era rotto la tibia alla terza giornata e quando è tornato a fine stagione ha giocato solo nelle riserve.
Chiudono le uscite due riserve che hanno giocato pochissimo in prima squadra, il difensore Gola va al Chieri e il centrocampista Poletti a L’Aquila, c’è anche un ritiro dal calcio giocato, quello di Cabrini, che torna a casa propria, Cremona, per fare il giornalista sportivo.
Si dà praticamente molta fiducia ai giovani saliti dal vivaio, alla bergamaschità, Cominelli al suo terzo anno in prima squadra inizia a fare la differenza andando in doppia cifra da centrocampista, fondamentali saranno pure Salvi e Simonetti.
Arrivano comunque anche degli acquisti determinanti, tre in particolare, l’attaccante Savio dal Vigevano, anche lui in doppia cifra, il centrocampista Procura dal Verona e, finalmente, una sicurezza in porta, Borgioli dal Siena, rimarrà quattro stagioni, sarà il portiere di due promozioni in Serie A e del nostro primo anno nella massima serie, per averlo si precipita in Toscana a trattare lo stesso allenatore Barbieri.
Arriva anche un nuovo secondo portiere, Dari dal Lecco, che però giocherà solo una partita in Coppa Italia, più importante l’acquisto del centrocampista Scavazza dal Vicenza, sarà utile ricambio giocando quattordici partite.
Più importanti sono gli arrivi degli attaccanti Bolognese dalla Spal (una riserva che farà comunque tre gol) e Remigi dall’Aquila che di gol ne farà addirittura sette in diciotto partite.
Il mercato finisce il 31 luglio come da norme federali, ad agosto iniziano gli allenamenti e già le prime amichevoli fanno intuire che qualcosa è cambiato rispetto alle stagioni passate, l’attacco è forte, il portiere c’è e ci sono pure quasi due titolari per ruolo.
La vittoria con il Seregno, squadra di Serie C, per 2-0 dà buoni segnali, l’ultima amichevole viene allora organizzata con una squadra di Serie A, l’Alessandria, che viene però suonata da tre gol (a zero), l’entusiasmo è al massimo, pare all’avvio una stagione storica, sarà proprio così.