17 ottobre 1907 – Buon Compleanno Atalanta

Se qualcuno vuole avere “schiarimenti” l’indirizzo è quello, potete andarci pure a cavallo, è la prima sede dell’Atalanta

Ormai, per convenzione, è il nostro compleanno anche se in realtà il 17 ottobre è semplicemente, come potete vedere, il giorno in cui su l’Eco di Bergamo (che all’epoca esce a giorni alterni quindi in realtà è l’uscita del 17/18 ottobre 1907) viene pubblicata la notizia che “in questi giorni” (quindi ovviamente prima del 17 ottobre) dei “giovani volenterosi” hanno costituito lo “Sport Club Atalanta”.
Lo “Sport Club Atalanta” è fondato da cinque soci scissionisti della Giovane Orobia:
Gino Amati (fotografo)
Ferruccio Amati (legname)
Eugenio Urio (merceria)
Alessandro Forlini (artigiano)
Giovanni Roberti (commesso)
presidente il nobile Vittorio Adelasio

Questa la pagina completa dell’Eco di Bergamo

Potremmo avere una data diversa ? Le prime amichevoli nel primo campo da gioco, trovate tutto nella sezione https://www.atalantastory.com/an-va-allatalanta/ e le prime partite ufficiali sono tutte sconfitte, forse si potrebbe prendere il 29 novembre 1914, anniversario della prima vittoria in campionato, 2-1 al Pavia con una doppietta di Lazzaroni, nostro primo marcatore della storia.
Teniamoci quindi senza problemi il 17 ottobre 1907 e torniamo allo storico annuncio: sono elencati i numerosi sport che saranno praticati nella nuova società, il calcio non è certo il principale anzi, viene addirittura dopo la “palla vibrata”…che è la “palla vibrata” ?
E’ una specie di “palla prigioniera” di origine tedesca giocata con un pallone molto pesante come quelli medicinali, al pallone è fissata una maniglia per poterlo lanciare tipo lancio del martello.
Lo scopo del gioco e lanciare la palla oltre il campo avversario (i campi sono lunghi circa 100 metri ma non si lancia dalla linea di fondo) senza che i giocatori avversari riescano a prenderla al volo, se la prendono possono lanciare dal punto in cui l’han presa.

Solo nel 1913 viene costituita la sezione Foot ball (staccato), si gioca al campo di Marte che è solo un prato, niente porte fisse. Se volete “inscrivervi” o per i soliti “schiarimenti” l’indirizzo è sempre quello, dove ci sono i cavalli

Insomma salvo che negli oratori non ha avuto grande futuro come sport, il calcio un poco di più, anche se in realtà l’Atalanta fino al 1914 al calcio non ci gioca proprio (almeno ufficialmente) e la “palla vibrata” è l’unica quasi sfera che viene usata dagli atalantini.
L’Atalanta è invece rinomata per la lotta, l’atletica e la scherma, per il calcio a Bergamo vi sono altre realtà, specialmente la Bergamasca, certo alcuni soci atalantini al calcio ci giocano ma al Campo di Marte cioè uno spiazzo dove c’è si l’erba ma pure la terra e sassi, situato tra Via Suardi e Via F.lli Cairoli, le porte sono costituite da due sassi e in un secondo tempo da porte di legno pieghevoli che vengono ogni volta montate e smontate.

Questo era il Campo di Marte ma negli anni venti

Niente di ufficiale però fino al 1914 e al primo campo da gioco ufficiale in Via Maglio del Lotto, la sezione calcio viene fondata l’anno prima ma inizialmente si gioca appunto solo nel prato del campo di Marte.
La maglia è bianconera ma non c’è alcun nesso con i colori juventini, è una scelta del tutto casuale, le strisce sono molto sottili, le prime amichevoli peraltro sono giocate con una maglia bianca.
Tutto l’intrico di fusioni, la storia e le cronologia delle società calcistiche di Bergamo sono riportate nella sezione “Storia – Pillole di Storia” .
Anche nella sezione “Curiosità” ci sono gustose storielle, come quella del primo titolo su l’Eco di Bergamo “Scene teppistiche all’Atalanta”, sapete in che anno siamo ?
1912, due anni prima che l’Atalanta iniziasse a giocare al calcio, questo è avere tradizione.